Tra le pieghe del Masetto

C'era una volta e c'è ancora un luogo, il Masetto dove si fanno esperienze coinvolgenti e
si incontrano persone interessanti.

Questo è il risultato di un mio lavoro svolto al Masetto e definito dal luogo stesso.


Bestie è incontro.


I quattro elementi: acqua, aria, terra e uomo.





Questa è solo una parte del progetto, già perché non ho mica lavorato da sola, il lavoro è stato svolto insieme ad altre sette professioniste.
Un’opera corale rivolta a definire “l’alfabeto del Masetto”.

Se vi ho incuriosito e volete scoprire come va a finire questa storia, QUI sul blog dei Topittori troverete il racconto del progetto dall'inizio alla fine, un lieto fine!

Come un albero


Come un albero nasce dalla necessità.
Dall’impellenza di mettere su carta un’intuizione, una scintilla di pensiero.

Come un albero  |  Camelozampa

Era da tempo che cercavo una chiave d’interpretazione per trattare il tema della natura, di connessioni tra uomo e natura.



Volevo creare un parallelismo tra albero e bambino. L’idea mi è venuta leggendo una citazione secondo cui ai bambini occorre donare due elementi: le radici e le ali.

Inizialmente ho pensato di visualizzare il “sopra” e il “sotto”, la parte visibile dell’albero, tutto ciò che gira intorno ad esso e le radici, gli animali, i vegetali, i minerali che si possono trovare sottoterra.

Ho creduto fosse necessario disegnare anche il bambino oltre all’albero per rendere comprensibile l’analogia. Poi ho capito che non era essenziale perché le azioni che l’albero compie sono coniugate alla prima persona, chi legge è coinvolto, compie anch’egli le stesse azioni che ci rendono vivi. Partendo dalla nascita, dal primo respiro fino ad arrivare alla coscienza di sé con penso, con tutte le azioni che stanno in mezzo, tra le quali non è stato facile operare una scelta.

L’idea dell’abbinamento tra le tavole scientifiche e le illustrazioni che riproducono una parte dell’albero non mi è venuta subito.


Ho pensato a un’apertura a calendario dell’albo per sfruttare la verticalità dell’albero ma quando ho cominciato a fare le illustrazioni mi sono immediatamente resa conto che non riuscivo ad esprimermi come volevo, le immagini erano tutte molto simili una all’altra, un problema non da poco. L’inserimento delle tavole scientifiche che rendono l’albo una sorta di herbarium-animalarium e spezzano le illustrazioni, ha rappresentato la soluzione ampliando la mia libertà di movimento.


Illustrazione definitiva - Come un albero... respiro

Le prime immagini che ho visualizzato e poi realizzato con l’introduzione delle tavole scientifiche sono state “gioco” e “mi perdo”, mi sono così accorta che potevo creare una serie di giochi, di rimandi, di analogie di forme non solo con le immagini ma anche con il testo.

Studio - Come un albero... gioco

Studio - Come un albero... mi perdo

Illustrazione definitiva - Come un albero... mi perdo

Quando ho ultimato la realizzazione del libro ho temuto di non avere spiegato abbastanza, ho pensato che fosse di difficile comprensione, dalle varie recensioni dell’albo ho invece capito che sono proprio i vuoti da riempire, il non detto che portano a una comprensione nel profondo di quello che volevo comunicare.

Anche facendo i laboratori con i bambini ho compreso che sono proprio i vari giochi, le assonanze, le allusioni che incuriosiscono e che portano al sorgere di tante domande. Spero che la ricerca delle risposte possa portare i bambini a guardare la natura e a guardarsi con meraviglia. Sì perché anche noi stessi siamo natura, l’ho ricordato anch’io disegnando con i bambini.

Durante la lettura del libro e il seguente laboratorio, i bambini mi chiedono spesso come faccio a sapere tante cose riguardo alberi e animali. Sono nata tra boschi e montagne e tuttora ci vivo, fin da bambina ho vissuto il bosco imparando a riconoscere gli alberi, i frutti e i funghi velenosi. Nel giardino di casa passavo ore a osservare le formiche al lavoro nel formicaio, i ragni tessere le ragnatele. Per questo so tante cose, le so naturalmente perché alcune le ho vissute, altre le ho approfondite.

Studio - Come un albero... cresco
Illustrazione definitiva - Come un albero... cresco

Gli alberi mi hanno sempre affascinato, sono stati miei compagni di giochi, mi hanno ascoltata e anche consolata quando ero triste.

Ho un ricordo doloroso di bambina: nel giardino di casa c’era un salice piangente che mio padre, nonostante le mie richieste di non farlo, tagliò per fare posto a una porzione di terra che sarebbe stata trasformata in orto. Ho pianto per la morte di quel salice.

Studio - Come un albero... gioco, viaggio

Ricordo un altro albero con affetto, un grande faggio vicino alla baita dei miei nonni in montagna. Una presenza amica, rassicurante, robusta per aver resistito al fulmine che lo ha colpito anni fa, ne porta le cicatrici sul tronco. Un amico che ogni tanto torno a riabbracciare.

Forse anche per questi ricordi ho voluto creare questa connessione tra uomo e natura paragonando le azioni del vivere umano proprio a un albero.

Il mio modo per essere riconoscente.

Illustrazioni definitive - Come un albero

Qui trovate il resoconto della nascita di Come un albero sul blog dell'editore Camelozampa.
Un particolare ringraziamento va a Francesca Segato e Sara Saorin (l'anima di Camelozampa) per aver creduto e dato voce al mio lavoro.

In cammino

In Cammino è un progetto artistico sul tema del viaggio come cammino fisico e spirituale e del percorso che l'uomo compie alla ricerca della spiritualità. Un progetto curato da Circolarte.

Artisti e illustratori sono stati invitati ad interpretare il tema e realizzare delle opere che saranno oggetto di momenti espositivi e successiva vendita (di originali e/o stampe) per la raccolta di fondi a sostegno di minori in stato di disagio della comunità Mafalda di Verolengo (TO).

Il Carnet Itinerante parte in viaggio da Torino e compie il suo cammino fisicamente, passando tra artisti e illustratori che interpretano il tema in modo personale a più mani per tornare una volta completato. È un lavoro corale che si costruisce man mano, pagina dopo pagina.

Ecco il mio contributo.
#carnetitinerante Circolarte

© Rossana Bossù

In cammino |  Cirolarte

© Rossana Bossù
© Rossana Bossù
© Rossana Bossù

© Rossana Bossù

Il più bello dei mari

Qualche tempo fa, un'amica Laura Baici ha coinvolto me e altre sei amiche illustratrici in un bel progetto: illustrare un libro di poesie, le sue poesie.

Il libro è un'autoproduzione frutto di un'intensa collaborazione, un lavoro collettivo profondo che ha dato vita ad un'opera unica.

"Il più bello dei mari" di Laura Baici, illustrazioni di Alice Beniero, Rossana Bossù, Chiara Buccheri, Isolde Christandl, Ilaria Mozzi, Vessela Nikolova, Susanna Selici.

"Il più bello dei mari" di Laura Baici

Testi Laura Baici | illustrazione Rossana Bossù ©

Testi Laura Baici | illustrazione Rossana Bossù ©

Testi Laura Baici | illustrazione Rossana Bossù ©

Il libro lo trovate in vendita per beneficenza QUI.

QUI trovate anche l'eBook.

I testi sono rilasciati con licenza Creative Commons.

Le illustrazioni sono di proprietà delle singole artiste.

I diritti dell'opera sono tutelati da CopyZero online.